Ricettività
Note Storiche e Turistiche
In Toscana, al confine con Umbria e Lazio, sorge l’antico borgo di San Casciano dei Bagni. Il centro storico si pone intorno alla sommità del colle dove è posto e alla Collegiata che ne segna il vertice con il proprio campanile. Dalla piazza, dominata dall’elegante castello, si può ammirare uno dei panorami più belli della campagna toscana.
Il suo territorio si estende per 90 kmq a cavallo tra Valdichiana, Valdorcia e Val di Paglia e qui, in questa terra incontaminata, tra boschi, calanchi e crete, prendono vita anche i caratteristici borghi di Celle sul Rigo con la sua torre medievale, Palazzone e il Castello di Fighine.
Da sempre terra di confine, situato tra Granducato e Stato della Chiesa prima, tra Lazio e Toscana poi, il territorio di San Casciano dei Bagni è da lunghissimo tempo crocevia di viandanti. Così oggi i viaggiatori in cerca di un perfetto equilibrio tra eccellenze culturali, panorami mozzafiato e qualità della vita, possono praticare trekking, nordic walking, mountain bike o fare lunghe passeggiate a cavallo sugli antichi sentieri dei pellegrini Romei che percorrevano la Via Francigena o che scendevano lungo la Teutonica, intercettando la Cassia Consolare Romana.
Grande sacrificio e dedizione alla terra hanno reso famosa questa estrema propaggine meridionale della provincia di Siena, che ogni stagione offre uno straordinario viaggio dei sensi, dove l’arte della tradizione si esprime in tutta la sua genuina semplicità: dai pici di Celle sul Rigo, antica pasta povera rigorosamente fatta a mano, al ciaffagnone, frittella preparata mescolando farina, acqua e uovo; dagli allevamenti di chianina alla cinta senese; dall’olio extra vergine di oliva al vino Orcia DOC e Chianti DOCG di Palazzone.
San Casciano dei Bagni è conosciuto per la straordinaria presenza di acque termali. Sono ben 43 le sorgenti sparse su tutto il territorio che, con una portata di acqua a 42° di oltre 5 milioni di litri giornalieri, ne hanno segnato la storia. Furono gli Etruschi i primi a scoprirne l’eccezionalità, ma solo i Romani svilupparono l’area termale che conobbe il suo periodo di maggior splendore nel XVII secolo.
Oggi le stesse sorgenti alimentano il lussuoso centro termale, uno dei più conosciuti in Italia, ma è ancora possibile immergersi nelle calde acque tra i resti delle antiche terme romane. Per maggiori informazioni: Comune di San Casciano dei Bagni